Le creazioni de La Via dei Cristalli
La nascita di un gioiello – parte I.
Le “pietre” sono il cuore nelle creazioni di La Via dei Cristalli.
Ci sono molte cose che dobbiamo sapere prima di acquistare una pietra. <La qualità di una pietra fa la differenza >.
Vi faccio un esempio pratico, i “limoni”. Da sempre la Sicilia è stata considerata la terra degli agrumi. Arancia bionda, rossa, limoni, mandarini, mandaranci, pompelmi, cedro, etc. Quando acquistate i limoni, al mercato, al supermercato etc., che vengono raccolti in altre regioni, la differenza, la sentite. Ecco, vale lo stesso discorso con le pietre. Le pietre hanno diversi luoghi di provenienza. Quelle ritenute di massimo pregio proverranno sempre dalle miniere di un paese in particolare. Questo fa la grande differenza.
Sapere il luogo di nascita di una pietra, non è sufficiente.
E’ necessario conoscerne la composizione. Le “pietre” sono composte da vari minerali. La percentuale di un minerale, piuttosto che un altro, rende la nostra pietra unica. Ne modifica anche il colore. Prendiamo come esempio un Turchese. Nella fotografia, in alto, vi mostro un Turchese dell’Arizona, uno dei paesi con l’estrazione più alta. In basso, un Turchese africano. Come potete vedere, i colori sono totalmente diversi. Anche il prezzo lo è. Eppure la pietra è la stessa.
La scala di Mohs. E’ un criterio per la valutazione della durezza dei materiali. Assume come riferimento la durezza di dieci minerali numerati progressivamente da 1 a 10. Ciascuno è in grado di scalfire quello che lo precede ed è scalfito da quello che lo segue. Ciò è molto importante quando si sceglie una “pietra” per creare un gioiello. Se si sceglie una pietra con durezza 2 per un anello, non è l’ideale. Non ci sarà da stupirsi se al primo impatto, si scalfirà, scheggerà o si spezzerà. Prima di acquistare una pietra, è necessario sapere cosa si vuole creare.
Ogni Chakra ha le sue pietre. Dopa i vari articoli, credo siate ben informate/i sulle implicazioni.
Dimensioni, qualità, prezzo e utilizzo. Il tutto va tenuto in considerazione prima di procedere all’acquisto. Che sia per un anello, per un bracciale o per un ciondolo, vanno sempre tenute presente queste regole. Immaginate di acquistare una “pietra” con dimensione 7×9 mm. e pensare di farne un ciondolo. A meno che non sia un “punto luce”, la dimensione è del tutto sbagliata. Potrebbe invece andare benissimo da incastonare su un anello.
Ora passiamo all’acquisto. Tenendo conto delle informazioni che vi ho elencato, si passa all’acquisto.
Qui inizia il calvario.
Il mondo della vendita in questo settore, è una giungla! I rivenditori delle “pietre” migliori, non sono italiani. Si acquista tutto all’estero. In maggior parte dall’India. Anche se vengono estratte da altri paesi, passano tutte da lì. Ore e ore a cercare la pietra adatta, quella che colpisce. Indispensabile avere il maggior numero di informazioni. E’ stata estratta nel suo paese d’origine? Che composizione ha? E’ certificata? Il prezzo è adeguato? Il taglio è fatto a dovere? Ci sarà la montatura delle dimensioni adatte? Impossibile sapere ciò perché le misure delle “pietre” sono sempre approssimative. Il rischio è quello di avere tra le mani una “pietra” splendida e non riuscire ad utilizzarla. Si passano ore a parlare, rigorosamente in inglese, con il rivenditore.
Se soddisfa le nostre esigenze, si procede all’ordine.
Essendo dall’altra parte del mondo, ci vuole circa un mese per riceverla. Solo quando la si avrà tra le mani, sapremo se abbiamo fatto un buon acquisto. Procediamo. Prima cosa da fare appena l’abbiamo in mano, con il calibro, la si misura. A questo punto, cercheremo la montatura con le dimensioni esatte e che più la mette in risalto. E si ricomincia, altre ore per trovare il “vestito” adatto alla nostra “pietra”.
Questa è solo una parte che riguarda la creazione di uno dei miei gioielli. Ma quante ore ci sono volute per questo primo passaggio? Veramente tante e non è finita qui. In uno dei prossimi articoli, parleremo dell’argento. Senza di lui, non si crea nulla. Al prossimo step!
N.B. Le proprietà dei cristalli non sono riconosciute dalla medicina ufficiale, NON consiglio assolutamente di sostituire le cure mediche. I testi presenti su questo blog sono puramente informativi (e d’intrattenimento) e non costituiscono il parere di un medico o uno specialista. I cristalli NON guariscono patologie, ma aiutano a ritrovare un proprio equilibrio interiore. Anche là dove si parla di rapporti tra cristalli e corpo umano, s’intende esclusivamente i benefici che i cristalli possono dare a livello psico/energetico. Una persona che ha trovato il proprio equilibrio sarà maggiormente predisposta alla buona salute e ad accogliere le cure mediche necessarie per il proprio problema. La cristalloterapia è una pratica complementare che in nessun modo può sostituire le cure mediche e specialistiche. Il lettore si assume la piena responsabilità dell’utilizzo delle informazioni prese da questo blog.